Klagenfurt, capoluogo della Carinzia, è una cittadina di 100 mila abitanti a misura d’uomo, caratterizzata da angoli un po’ fuori dal tempo e costellata di statue di bronzo che potrete incontrare qua e là passeggiando tra le animate vie del centro. Tranquilla e rilassante, ma allo stesso tempo anche vivace e divertente, si affaccia sul lago Wörthersee che, grazie ad acqua potabile di un azzurro invitante e temperature da vasca da bagno, in estate diventa il punto di ritrovo degli abitanti. La posizione della città è strategica per visitare la Carinzia ed è il punto di partenza ideale per un giro in battello che vi porterà a fare rotta sui tanti borghi che si specchiano nelle acque del lago. A pochi chilometri dall’Italia e dalla Slovenia, riunisce in sé tre anime e tre culture che si riflettono nel paesaggio, nell’atteggiamento aperto degli abitanti e nella gastronomia. Venite a visitare Klagenfurt!
Fare un giro in battello sul lago Wörthersee può dire tanto della capitale della Carinzia e del suo bellissimo grande specchio d’acqua. Un Rundfahrt è un percorso circolare che prende circa 2 ore e mezza tra andata e ritorno e vi permette di osservare il paesaggio dall’acqua e di vivere una bella esperienza. Acquistando un biglietto combinato, si ha anche l’entrata alla spettacolare Pyramidenkogel, una torre ultramoderna e panoramica, costruita in legno e tra le più alte del mondo. È progettata in modo da evitare ogni barriera, presenta forme sinuose e armoniche e sovrasta il lago Wörthersee, offrendo una vista impareggiabile sulle montagne austriache. La torre propone inoltre una particolare attrazione: uno scivolo lungo oltre 120 metri con un dislivello di 52 metri.
Arrivando a Klagenfurt in macchina si scorgono le dimore signorili costruite intorno al 1900 dalla nobiltà asburgica, che amava villeggiare lungo le sponde dei laghi del sud. Una volta a bordo del battello che scivola lento sulle acque del Wörthersee, potrete osservare le facciate di queste belle residenze fin dai primi minuti di navigazione. Sulla sponda meridionale del lago incontrerete il paesino di Maria Wörth/Reifnitz, amato per i numerosi itinerari escursionistici, il santuario e il campo da golf di Dellach. A metà strada tra Klagenfurt e Velden, dove finisce il giro in battello, c’è la località balneare di Pörtschach, conosciuta e apprezzata per il leggendario stabilimento balneare Werzer’s Badehaus, dove già nel XIX secolo si celebrava la cultura del bagno. Arrivati a Velden, la località più mondana e vivace del lago, sarete accolti dallo Schloss Velden, lussuoso hotel dalle inconfondibili pareti gialle e oggi parte della catena alberghiera Falkensteiner.
Grazie alla sua posizione, Klagenfurt è una città dal temperamento sportivo che invita a numerose attività. Agli appassionati di bicicletta il capoluogo della Carinzia offre una rete di piste ciclabili che si dipanano per 120 chilometri e che sono sicure, ben curate, per tutti i gusti e di tutte le difficoltà. Partendo dal centro città e seguendo l’affascinante percorso del Lendkanal, un idilliaco corso d’acqua artificiale immerso nel verde, arriverete alla penisola di Maria Loretto.
Se amate lo sport delle sacche e delle mazze e in vacanza non riuscite a stare lontani da green e bunker, il campo da golf di Seltenheim è un piccolo gioiello, e si trova a pochi chilometri dalla città. Siete appassionati di camminate o corse? A Klagenfurt troverete sentieri che partono dal centro e che, pur non essendo molto lontani dalla città, conducono in mezzo alla natura, come il Kreuzbergl, un posto immerso nel verde con dei bellissimi scorci sul lago. Se poi non avete mai fatto un bagno in acqua dolce e volete provare, non avrete che l’imbarazzo della scelta. Potrete scegliere tra tre lidi diversi per vivere la sensazione dell’acqua ferma, della vegetazione lacustre e dei panorami montani.
Eccovi alcune dritte su come trascorrere un weekend a Klagenfurt e negli immediati dintorni e 13 consigli per cosa vedere in città e non solo:
Il Museo di Arte Moderna della Carinzia, MMKK, con una superficie espositiva di 1.000m² ospita mostre personali e tematiche e opere di giovani e affermati artisti regionali, nazionali ed internazionali.
Il Teatro civico, o Stadttheater, con un tabellone ricco di pezzi internazionali, produzioni operistiche, concertistiche e di musical.
3. Il Minimundus, uno spettacolare giro del mondo da fare in poche ore, e il Planetarium, per chi ama esplorare i segreti del firmamento.
Sulla Kreuzbergl, la splendida collina che si erge sulla città, e dove è possibile fare rilassanti passeggiate in mezzo al verde con vista sui tetti di Klagenfurt, è visitabile anche l’Osservatorio, lo Sternwarte.
Il Centro di Botanica della Carinzia con l’interessante giardino botanico, il Botanischer Garten, per un affascinante viaggio nel regno vegetale.
Il Rettilario Happ, con oltre 1000 specie di serpenti, di tartarughe e di insetti.
Il Castello Maria Loretto, costruito nel 1652 sulla baia orientale del lago Wörthersee.
La Lindwurm, la fontana del drago, una scultura cinquecentesca di ardesia simbolo della città che sorge nel suo punto nevralgico, la Neuer Platz.
Il Wörthersee-Mandl, una scultura in bronzo dell’artista Heinz Goll.
Il Landhaus, oggi sede del governo della Carinzia, con la splendida e sterminata Wappensaal, la sala interamente ricoperta da decori raffiguranti stemmi.
La Chiesa di Sant’Egidio, faro spirituale della città, con il campanile e la piattaforma panoramica che regala una vista formidabile sulla città e sul lago.
La Fuchskappelle anche denominata “La Cappella dell’Apocalisse”, affrescata dall’artista austriaco Ernst Fuchs. Colori brillanti, cura maniacale dei dettagli e scene tridimensionali. Una Cappella Sistina dai toni pop e psichedelici.
Il Lendkanal, un canale lungo 4 chilometri che collega il centro di Klagenfurt con il suo lago con una pista ciclabile e pedonale che rivela il temperamento sportivo della città.
I mercati sono l’anima più autentica delle città. Sono un modo eccezionale per conoscere il territorio attraverso i colori, i profumi, la folla e i prodotti. Quello di Klagenfurt non fa eccezione. Tutti i giovedì e i sabati mattina, i coltivatori provenienti dalla zona, ma anche dal Friuli e dalla Slovenia, si danno appuntamento al Benediktinermarkt, situato nell’omonima piazza, dove potrete avere un primo assaggio della cultura gastronomica di quest’area geografica variopinta e inedita. Cosa comprare e cosa assaggiare? Le pagnotte scure e saporite impastate con la farina di spelta, il tipico strudel di mele caldo e profumato, il Reindling, una torta lievitata ripiena di uvetta e cannella tipica del periodo pasquale e ancora speck, salsicce morbide, dure e affumicate, succhi di mela e altri distillati di frutta e acquavite di frumento o frutta. Insomma, il Benediktinermarkt è un firmamento gastronomico vario e colorato dove vale la pena passare qualche ora per esplorare l’anima più gustosa della città.
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