9 consigli per giornate di primavera ricche di varietà in Carinzia

Sentire il vento sul viso, provare una felicità raggiante come il dolce sole primaverile… queste sono le emozioni che si vivono durante le escursioni in bicicletta in Carinzia. Non importa se si va in mountain bike, in bici da corsa o con una e-bike carica d’energia. Un nuovo tour ciclistico nella regione più meridionale d'Austria è il “Große Kärnten Seen-Schleife”. (Gran tour dei laghi di Carinzia). Questo percorso ad anello lungo 400 chilometri ha la forma di un otto orizzontale e si snoda tra dieci laghi e lungo le rive dei fiumi Gail e Drava, toccando idillici punti panoramici.

Una delle piste ciclabili più apprezzate della Carinzia è la pista ciclabile della Drava (Drauradweg), che attraversa la Carinzia da ovest a est in sei facili tappe giornaliere, seguendo il fiume principale della regione.

Per chi desidera pedalare senza frontiere, l’itinerario giusto è la Ciclovia Alpe Adria Radweg, che parte da Salisburgo, attraversa la Carinzia e termina sul mare a Grado. Non volete portare da casa la vostra bicicletta? Nessun problema. Il sistema di noleggio biciclette “Kärnten rent e-Bike“ vi assiste in tutta la Carinzia, con circa 50 punti di noleggio e un'infrastruttura ben sviluppata con bus navetta e ferrovie con trasporto bici.

Anche se la stagione escursionistica dura tutto l'anno, la primavera segna sempre un nuovo inizio, anche per la stagione escursionistica. A seconda delle condizioni meteorologiche e della neve, i sentieri escursionistici a media altitudine sono facilmente percorribili già in marzo, e con temperature piacevolmente miti, visto che si cammina sul versante meridionale delle Alpi. 

Gli Slow Trail della Carinzia sono particolarmente attraenti. Si tratta di rilassanti sentieri escursionistici nei pressi dei laghi, lunghi al massimo dieci chilometri e con un dislivello massimo di 300 metri. Ogni Slow Trail ha un suo carattere, una sua storia: a volte è misterioso e incantevole, a volte ricco di elementi architettonici emozionanti oppure regala panorami mozzafiato. Li trovate sui laghi Millstätter See, Ossiacher See, Wörthersee, Klopeiner See e Pressegger See. 

Il lago Wörthersee affascina i suoi visitatori sin dal XIX secolo. È capitato anche ai famosi musicisti Gustav Mahler (1860-1911), Alban Berg (1885-1935) e Johannes Brahms (1833-1897). Chi vuole seguire le loro orme e intraprendere un romantico viaggio nel tempo, in Carinzia troverà ciò che cerca. La casetta di Mahler, dove il compositore si ritirava a scrivere, è situata a Klagenfurt Maiernigg, in mezzo al bosco, e ancor oggi vi sono conservate foto, lettere e musica dell’autore. Johannes Brahms durante i suoi tre anni di permanenza sul lago soggiornava al Leonstain Palace e amava trascorrere le serate al Werzer's. Oggi entrambi questi alberghi sono hotel molto esclusivi. Il “Brahms-Wanderweg” (Sentiero di Brahms) inizia nel parco dell'Hotel Schloss Leonstain, dove un busto rende omaggio al grande compositore. Davanti al municipio di Schiefling un altro monumento commemora il soggiorno di Alban Berg in Carinzia. La villa di Berg ad Auen am Wörthersee, di proprietà della fondazione a lui dedicata, apre le sue porte solo in occasioni speciali. 

In aprile dovrebbe iniziare la stagione dei lavori al cantiere del castello a Friesach, in cima alla collina, dove sta sorgendo una rocca medievale realizzata senza l'ausilio di moderne attrezzature. E sull’“Affenberg di Villach, il Monte delle Scimmie” ai piedi del castello di Landskron, dal 1 aprile si potranno di nuovo ammirare gli agili macachi giapponesi durante istruttive visite guidate. All'Adler Arena (arena delle aquile), ospitata nel castello di Landskron, la nuova stagione inizierà in aprile. L'imponente castello di Hochosterwitz, con il suo arsenale e la collezione di armi e quadri, sarà di nuovo aperto ai visitatori a partire dal 1 aprile. Il castello si può "conquistare" con l'ascensore o salendo per la strada d’accesso che attraversa 14 porte difensive. Chi desidera provare l’emozione di passare la notte in un castello può farlo all'Hotel Schloss Lerchenhof a Hermagor, al Falkensteiner Schloss Velden, all'Hotel Schloss Seefels a Pörtschach, ai piedi del castello di Taggenbrunn presso St. Veit an der Glan o al castello/convento di Wernberg.

Un fitto programma di usanze, riti e tradizioni culinarie caratterizza i giorni delle feste di Pasqua in Carinzia. La serie dei rituali tradizionali inizia la Domenica delle Palme. A seconda della zona, i bambini portano in chiesa rami di salice per la benedizione, che in Alta Carinzia sono legati in scope dal manico lungo. Per invogliare i bambini ad andare in chiesa, i cosiddetti “rami di palma” portano appesi dolciumi e brezel salati. Anche il consumo di spinaci il Giovedì Santo (Gründonnerstag) e il suono delle raganelle al posto delle campane sono elementi fissi della Settimana Santa in Carinzia. La merenda pasquale, benedetta in chiesa, viene poi consumata il Sabato Santo o la mattina della Domenica di Pasqua. I suoi ingredienti sono squisiti: prosciutto e salumi affumicati, lingua, uova sode colorate e il dolce Reindling a base di pasta lievitata, con ripieno di cannella, zucchero e uvetta. Altre usanze molto radicate nella tradizione pasquale sono i fuochi pasquali in cima ai monti e la processione delle fiaccole giganti “Fackeltragen” a Gösseling. Ulteriori informazioni qui

La cucina carinziana è molto apprezzata dalla gente del posto, dagli ospiti e dai viaggiatori. In primo piano ci sono piatti regionali di stagione, presentati da chef ambiziosi, anche di fama internazionale. Anche in primavera, in tutto il paese si svolgono feste gastronomiche che portano alla ribalta la varietà della cucina carinziana. 

In Carinzia si trova anche la prima destinazione Slow Food Travel nel mondo, dove in alcune date prefissate si presenta l’occasione di partecipare attivamente ai programmi d’esperienze e di assistere al lavoro artigianale dei produttori di genuini alimenti del territorio. Una splendida panoramica delle prelibatezze stagionali e regionali è offerta anche dai tanti mercati settimanali, come il mercato benedettino (Benediktinermarkt) nella Markthalle di Klagenfurt, dove dal lunedì al sabato si può anche gustare un delizioso pranzo. 

I laghi della Carinzia scintillano già con aria invitante, ma ci vorrà ancora qualche settimana prima che abbiano di nuovo temperature piacevoli. Nel frattempo, le terme e le case da bagno invitano a trascorrere piacevoli momenti di relax. Nell'oasi di benessere Thermal Römerbad, a Bad Kleinkirchheim, tutto si svolge su tre livelli, dove gli ospiti possono rilassarsi al caldo in ben 13 saune. La superficie d’acqua termale più grande della Carinzia si trova a Bad Kleinkirchheim, alle Terme di St. Kathrein per le famiglie e la salute.

Rilassatevi e lasciatevi alle spalle il ritmo frenetico della vita quotidiana. Potete farlo alla casa dei bagni Kärnten Badehaus a Millstatt e anche alla Werzers Badehaus sul lago Wörthersee e al Badehaus Klopeiner See. Situate direttamente sul lago, offrono agli ospiti una vista aperta e libera sullo specchio d'acqua. Le Kärnten Therme di Warmbad Villach sono un vero paradiso per le famiglie.

Dall'inizio di maggio si può partire anche in automobile per esplorare il meraviglioso mondo delle montagne carinziane. Per gli amanti della natura e per gli escursionisti, vale sempre la pena di fare una gita tra i monti lungo la strada d’alta montagna del Grossglockner, la strada dell’Alpe Nockalm, la strada dell’Alpe di Villach e la strada panoramica del Goldeck. Per informazioni

Minimundus, il mondo in miniatura sul lago Wörthersee a Klagenfurt, sorprende i visitatori con dettagliati modelli in scala 1:25 di edifici e monumenti di tutto il mondo e un’area esperienze indoor in parte interattiva. Accanto a Minimundus si trova il rettilario Happ, una meta imperdibile per tutti gli appassionati di serpenti, ragni & c. La spettacolare torre panoramica in legno del Pyramidenkogel, alta 100 metri, svetta sopra il lago Wörthersee, e oltre a offrire una vista meravigliosa, mette a disposizione uno scivolo molto apprezzato dai visitatori più giovani, che parte da un'altezza di 50 metri.
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